“Accoglienza. Responsabilità. Autonomia”
Sine Modo significa “senza mezzi”, come le persone che aiutiamo: soggetti fragili, che la comunità spesso emargina perché non riesce o non vuole vedere, isolandoli sempre di più e impedendogli di ritrovare così una strada verso il reinserimento sociale.
Ma Sine Modo vuol dire anche “senza eccezione”, come le persone che accogliamo nella nostra casa. Qui, infatti, trovano ospitalità quelle persone viste come il gradino più basso della scala sociale: chi ha sbagliato e sta pagando per i propri errori, chi non ha una casa o una famiglia da cui tornare, chi ha perso tutto e chi soffre in maniera invisibile le proprie patologie mentali, rendendo la vita troppo difficile da affrontare da soli.
Sine Modo, infine, vuol dire “senza limite”, come il vincolo che mettiamo al nostro aiuto. Non esiste categoria sociale, età, etnia o condizione di disagio che non possiamo affrontare, soprattutto quando le persone che ci vengono segnalate non trovano assistenza in altre strutture.