Cosa facciamo

Casa di accoglienza

Ospitiamo persone in disagio conclamato, persone che spesso hanno una rete parentale ed amicale inadeguata e che sono nella necessità di essere accolte per un periodo di distacco da difficili situazioni lavorative, familiari e personali: senza famiglia, senza fissa dimora, nullatenenti, rifugiati, disadattati, chi ha vissuto esperienze fallimentari, chi è rimasto solo e non ha altri posti dove andare, persone agli arresti domiciliari.
Persone che si trovano ai margini della nostra società e che non trovano risposte al loro bisogno, nemmeno in altre strutture del territorio.
Offriamo un cammino di accompagnamento che, attraverso attività semplici legate all’essenziale e al rapporto con la natura, si pone l’obiettivo del recupero delle autonomie individuali al fine di un reinserimento attivo in società.
Tutto questo lo facciamo nella nostra sede di Tribano (PD) dove oltre agli spazi di accoglienza abbiamo una piccola fattoria, un laboratorio di falegnameria e i terreni che coltiviamo assieme agli ospiti.

Attività

Agricoltura sociale

Falegnameria

Fattoria

I 4 ettari circa di terreno agricolo vengono utilizzati per la coltivazione di ortaggi e per ospitare gli animali.

Le attività agricole hanno lo scopo non solo di recare dei benefici a livello psico – fisico, ma di creare dei percorsi di autonomia lavorativa e/o di orientamento per i nostri ospiti.

Il progetto prevede non solo la coltivazione ma anche la vendita diretta dei prodotti, che pur non essendo certificati biologici, vengono coltivati secondo i principi di un agricoltura naturale, senza l’utilizzo di pesticidi.

La falegnameria è un’attività che vuole dare opportunità lavorativa agli ospiti e una sostenibilità all’accoglienza degli stessi.

L’obiettivo è anche quello di fare economia circolare utilizzando il materiale di recupero.

In collaborazione con altre realtà del territorio, esiste anche un laboratorio didattico condotto da esperti, per formare, organizzare e definire le attività, agganciandole ad una rete di vendita.

La fattoria occupa un’area di 13.000 mq ed ospita asini, pony e capre.

Tra la persona e l’animale si instaura un particolare rapporto attraverso la comunicazione non verbale, uno scambio di gesti che lascia “parlare il corpo”,creando sensazioni piacevoli e rassicuranti, fortemente coinvolgenti sotto l’aspetto emotivo e relazionale.

L’attività è rivolta a singoli e gruppi in particolare alle scuole.

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